Dr. Roberto Di Bernardini

Responsabile delle risorse umane globali Banco Santander.

Collegare la strategia aziendale e delle persone, lo sviluppo di una strategia di apprendimento permanente, la gestione del cambiamento, focalizzare l'organizzazione su uno scopo socialmente responsabile, sono state le priorità di Roberto nei suoi 30 anni di esperienza acquisita in più settori e paesi.

Il Dr. Di Bernardini inizia la sua carriera in Valeo nel 1991 e, dopo diversi incarichi in Italia, Francia, Cina e Messico, viene promosso nel 1996 a Vicepresidente delle Risorse Umane per il controllo della sicurezza.
Nel gennaio 1999, diventa Global HR Vicepresident presso Olivetti Lexicon, a Ivrea, in Italia.
Dal 2000 al 2007 entra a far parte di Colgate Palmolive, come Vicepresidente Risorse Umane per l'Italia e responsabile del progetto Risorse umane per l'Europa (Roma); e successivamente, come vicepresidente delle risorse umane per l'Europa (Londra). Nel 2006 si reca a New York per diventare Vicepresident HR South America.
Nel marzo 2007 entra in Johnson & Johnson come HR Vicepresident di EMEA Pharmaceutical. Vive nel Regno Unito fino a marzo 2012, quando torna negli Stati Uniti come JnJ Global HR Consumer. Dopo 2 anni alla guida di un'enorme trasformazione dell'azienda, torna nel Regno Unito come Responsabile della funzione Risorse Umane per l'intero portafoglio di attività in JnJ.

Nel marzo 2016, entra in Banco Santander come Senior Executive Vice President, Global Head of HR, con il ruolo di favorire una trasformazione che mette le persone al centro. Durante il suo mandato, è stata sviluppata una nuova strategia HR, processi migliorati (C&B, Succession Plan, Performance Management), progetti (Workday, Strategic Workforce Planning, Skill Model e una piattaforma di formazione digitale) e programmi (Flexiworking, BeHealthy ...) implementati. Dopo il consolidamento della strategia HR, nel settembre 2020, è stato promosso al ruolo di Chief Talent Officer con riporto diretto al Presidente Esecutivo.

Speaker al Workshop 2021 "Cultura aziendale". Rivedi il suo intervento QUI.